FEBBRAIO 2010


Stefano Gallo CZ - Stefanaconi C/5 Rinviata a data da destinarsi per l'assenza dell'arbitro.

Five Soccer Stefan. - Montesoro 7 - 1

Partita giocata a Vibo Valentia per la ormai nota vicenda che vede coinvolte la società del Five Soccer e la Cooperativa che ha in gestione il Polivalente comunale di Stefanaconi.  Contro la penultima in classifica la squadra di Stefanaconi non ha avuto problemi ad ottenere un risultato ampiamente previsto e che in attesa dei risultati delle altre partite pone la Five Soccer tra le maggiori aspiranti alla disputa dei play off per la promozione in serie C, serie che Stefanaconi meriterebbe senza ombra di dubbio a costo di mettere da parte vecchie e nuove dispute tra gli appassionati di sport e di calcetto in modo particolare.
Attilio Bartalotta (28/02/2010)


BOMBA CONTRO UN NEGOZIO

La notte tra venerdì 26 e sabato 27 febbraio è stata messa una bomba nel negozio di alimentari di proprietà di Fabio Franzè. Il negozio, situato in via Roma, ha subito notevoli danni e i vetri delle case vicine sono andati in frantumo. Stefanaconi sta davvero diventando invivibile. Ora anche dal punto di vista dell'incolumità individuale. Bisogna prenderne atto nella speranza che chi di dovere affronti in modo deciso il problema.


Giovedì 25 Febbrario alle ore 11,00 il Sindaco di Stefanaconi terrà una conferenza stampa presso i locali della sala consiliare, relativa alla problematica :

"TANGENZIALE EST

STEFANACONI - VIBO VALENTIA DISSESTO IDROGEOLOGICO"


Quarti di finale della Coppa Calabria: STEFANACONI C5 - BOVALINO 4 a 5


OGGI 24/02/2010 AL POLIVALENTE DI STEFANACONI I LEONI GIALLOROSSI SALUTANO LA COPPA CALABRIA. SIAMO STATI ELIMINATI DAL BOVALINO C5, SQUADRA CHE NEL SUO GIRONE DI SERIE D E' PRIMA IN CLASSIFICA SIN DALLA GIORNATA.

UN GRAZIE PARTICOLARE DA PARTE DELLA DIRIGENZA AI NOSTRI RAGAZZI CHE CON GRANDE CONVINZIONE E VOGLIA DI VINCERE CI HANNO FATTO DISPUTARE I QUARTI DI FINALE DI COPPA CALABRIA ... TRAGUARDO MAI RAGGIUNTO DALLO STEFANACONI CALCIO A 5.... ORA SI PENSA AI CATANZARESI DELLA STEFANO GALLO ...!!!!  (Paolo Franzè)

 
Partita fortemente condizionata dal risultato dell'incontro di andata e nonostante il massimo sforzo profuso dalla squadra di casa alla lunga ha prevalso la maggiore forza della squadra ospite che sia in campionato che in coppa ha sempre vinto.
Comunque, anche se l'avventura in Coppa Calabria si ferma qua, ai leoni giallorossi bisogna riconoscere l'onore delle armi e concentrarsi esclusivamente sul campionato e alla prossima partita per cercare di raggiungere l'obiettivo di questa stagione: portare i play off a Stefanaconi il più presto possibile. (Attilio Bartalotta)

 


Sulla Tangenziale Est ora indaga la Procura

da Calabria Ora del 20 febbraio 2010 (P. Com.)

Dove un tempo sorgeva una collina che l’esteta Vittorio Sgarbi definì come la «cosa più bella» di questo scorcio di territorio, ora si scorge uno sfregio paesaggistico. Il costone pericolante, a rischio frana. I massi si staccano, malgrado i sistemi di protezione, e finiscono sulla carreggiata. Sulla Tangenziale Est che conduce a Stefanaconi ora arrivano anche i tecnici della Regione. La situazione è insostenibile: la Prefettura stringe sulla Provincia che gli interventi di completamento e messa in sicurezza ora potrà farli con le procedure d’urgenza della Protezione civile. Sul caso, dopo gli esposti presentati dal sindaco del piccolo centro vibonese Saverio Franzè, indaga anche la Procura di Vibo Valentia, che ha nominato un suo consulente per accertare eventuali condotte penalmente perseguibili.

E’ una storia, quella della Tangenziale Est Vibo-Stefanaconi, che parte dal 1997 con la delibera Cipe del 23 aprile, necessaria per i lavori di «completamento» dell’arteria viaria. Il finanziamento, avvenuto attraverso la Cassa depositi e prestiti, era stato di 13 miliardi delle vecchie lire. Il contratto di appalto stipulato con l’associazione temporanea di imprese Lista Appalti e Lista srl ammontava a 6.987.107.956 delle vecchie lire. Il progetto dell’opera era dell’Ufficio tecnico dell’amministrazione provinciale, mentre i lavori - subappaltati alla Cec Costruzioni - iniziati il 14 maggio del 2000 si dovevano concludere esattamente due anni dopo, ovvero il 13 maggio del 2002. Ne sono passati quasi otto di anni da allora, e non solo i lavori sono mai stati conclusi, ma gli interventi sin qui effettuati hanno provocato un sensibile indebolimento della collina alle prese con continui fenomeni franosi che mettono in grave pericolo automezzi e persone in transito lungo la strada provinciale di collegamento tra Vibo e Stefanaconi.

Accumulatisi i ritardi, la Provincia ha deciso di operare una singolare correzione al pannello dei lavori, cancellando la prima scadenza, fissata al 13 maggio 2002, e segnandone un’altra: 5 maggio 2006. Da allora nulla più. Rimane lo sfregio paesaggistico, l’interrogativo sull’utilità di un circuito inutile e singolare, e il pericolo crescente dovuto alle frane e alla caduta massi. Tra le «quattrocento criticità» vibonesi oggi all’attenzione degli organi competenti, questa è tra le più gravi.

 «Al riguardo - spiega l’assessore regionale all’Ambiente Silvio Greco - ho avuto due colloqui con il sindaco Franzè. La Prefettura si è attivata e la Provincia assieme all’Anas potrà accelerare le procedure per il completamento e la messa in sicurezza. La Tangenziale Est è una priorità assoluta, senza dimenticare che ci sono situazioni come quelle di Piscopio, Triparni e Briatico che devono essere sanate al più presto se vogliamo evitare un’altra Maierato». Alle amministrazioni locali ora il compito, una volta tanto, di anticipare le calamità e... la magistratura.


Stefanaconi C5 - Sant'Elia   4 - 2

Risultato molto importante che rafforza la seconda posizione in classifica dello Stefanaconi C5, anche se la partita non è stata molto interessante sul piano del gioco corale;

Buon primo tempo dove alla squadra ospite non le è stato consentito di esprimere le proprie potenzialità. Un secondo tempo giocato invece a basso ritmo ha  consentito ai catanzaresi di fare due gol senza però mai mettere in pericolo il risultato finale. Ed ora domenica prossima tutti a Catanzaro a giocare, contro la prima in classifica, una partita che metta fine a tutte le incertezze su chi sia veramente la squadra più forte del campionato.

 

Jonathan Vibo Marina - Five Soccer Stefanaconi  6 - 6

Non avendo assistito alla partita non si esprime nessun commento, ma dal risultato finale, e sapendo delle potenzialità del Vibo Marina penso che il pareggio sia stato un buon risultato per il Five Soccer.

Attilio Bartalotta (15 febbraio 2010)


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Continua la tragica "DANZA DELLE FRANE" sulla Costiera

Il servizio fotografico a cura di Chiara Lococo (foto scattate da via Corrado Alvaro - all'altezza del campo sportivo) evidenzia due frane di notevoli dimensioni sopra la famigerata Tangenziale Est che, insieme agli incendi e alla chiusura dei FOSSI MASTRO, è colpevole del dissesto idrogeologico della Costiera. Saprà insegnarci qualcosa questo periodo incredibilmente brutto che stiamo vivendo? Sapremo pretendere da chi ci amministra di vivere sicuri nelle nostre case? Speriamo che venga accolto l'appello di uno dei nostri ragazzi, Antonino Costa, che si chiede: "Caro Battista e tutti voi che avrete voglia di ascoltarmi; sono rammaricato di una cosa: le persone che hanno procurato un danno così grave a Stefanaconi lasciano a noi giovani una eredità pericolosissima e continuano a non fare nulla per risolverla. E con quale spirito potremo vivere noi a Stefanaconi? Questa è una domanda che deve essere risolta al più presto perchè io non ho voglia, e come me anche gli altri giovani, di vivere in questo inferno con il timore e l'angoscia che la Costiera possa venire giù da un momento all'altro. Speriamo dunque che vengano presi seri provvedimenti, ma questa volta sul serio e non scherzando ... sulla nostra vita e sul nostro futuro". Come si fa ad essere insensibili a coloro che ci chiedono di lasciare loro un luogo sicuro dove vivere? (Battista Bartalotta)


LA STRADA PER VIBO E' STATA CHIUSA DALLA PREFETTURA.

Il fatto è che a Stefanaconi non abbiamo gli attributi (o palle). Avremmo dovuto da tempo andare in Provincia e protestare animatamente senza guardare quale partito ci piace. Le frane non guardano se sei di destra o di sinistra: travolgono tutto! I fossi mastro sono stati chiusi; la Costiera è stata completamente disboscata dagli incendi. Qualcuno ha mai impedito che ciò accadesse? Infine quell'obbrobrio della Tangenziale Est, non certamente contrastata dall'amministrazione della Carullo. Intanto stanno evacuando Maierato: fate voi!

15 febbraio 2010 (G. B. Bartalotta)


W LE FRANE

  Cari politici della provincia di Vibo Valentia, in alcuni momenti mi viene da riflettere su cosa avremmo fatto se il cielo non ci avesse inviato delle persone di così alto spessore morale e con una elevata propensione a gestire la cosa pubblica nel pieno rispetto delle regole democratiche.
   Meno male che lo stesso si ricorda ogni tanto di procurarci una bella FRANA in modo da evidenziare ancora di più una delle vostre doti migliori, la presa in giro di coloro che vi hanno permesso di ricoprire certi ruoli.
   Ora nel vergognarmi di essere un vostro compaesano, visto che tale sentimento non intacca la vostra integrità, vi chiedo di scusarmi se mi permetto di definirvi dei perfetti mandanti ed esecutori di geniali trovate propagandistiche espertissimi nelle promesse ed altrettanto esperti nella loro negazione.
   Ringrazio il cielo (anche se non molto credente) che vi dà anche la possibilità di discolparvi con "eccezionali precipitazioni temporalesche", tanto basta per stare tranquilli e continuare nella vostra opera di distruzione ambientale, considerando anche i vostri pressanti impegni nella ricerca di chi  deve guidare questo nostro territorio e la nostra Regione verso la sua distruzione finale.
   Mi auguro che nessuno di voi si trovi ad affrontare delle situazioni imbarazzanti, altrimenti per noi sarebbe molto difficile proseguire questo nostro cammino di gregge impaurito.
   In chiusura vorrei attirare la vostra attenzione sulla possibilità che anche il più timido, pauroso essere vivente, ogni tanto ha uno scatto di orgoglio e riesce a far democraticamente sentire la propria voce, ecco, credo che quel momento stia per arrivare e.............viva le FRANE!!!!!!!!!   Pino Isaia


Un sollievo per gli anziani

 «Si dice sempre che nella società odierna l’allungamento della vita impone una maggiore cura ed assistenza degli anziani ma poi, spesso si fa poco o nulla. Per quanto ci riguarda, siamo abituati a privilegiare i fatti, non le parole, e in tale logica abbiamo avviato questo progetto che ci consente di raggiungere due obiettivi di notevole valenza sociale».
Ad affermarlo, con quel suo sorriso aperto e quieto, è il sindaco Saverio Franzé, sul quale la passata militanza sindacale, a contatto con i problemi della gente, ha lasciato evidentemente il segno, visto che, come da lui variamente ribadito, le problematiche sociali continuano ad essere tra le priorità della sua azione amministrativa. Il progetto cui si riferisce si chiama “
Un sollievo per gli anziani” e prevede azioni concrete a favore di soggetti anziani non autosufficienti ma anche di persone diversamente abili e a rischio di emarginazione sociale. A fornire tale sostegno, mediante l’assistenza domiciliare per alcune ore al giorno, saranno donne del luogo che versano in difficoltà economiche.
Come detto, due sono gli obiettivi che nell’occasione hanno mosso l’amministrazione Franzé: offrire servizi alle categorie sociali più svantaggiate, come appunto anziani e diversamente abili, e creare occupazione mediante l’impiego di donne alle prese con conclamate difficoltà economiche. «
Gli anziani — spiega il sindaco - appartengono ad una delle fasce sociali a maggiore rischio di emarginazione. Spesso, per motivi divario tipo, essi si trovano a dover affrontare situazioni non facili e questo li fa sentire soli, inutili, tanto che molti di loro finiscono per attendere la morte come una liberazione ». Ecco perché si è voluto tendere loro (così come ad alcuni soggetti diversamente abili, la cui qualità di vita tante volte non è certo migliore) “una mano di aiuto, facendo in modo che essi non debbano sentirsi ai margini della comunità bensì parte integrante di essa, che li deve considerare non un peso ma una risorsa, possedendo essi un bagaglio di esperienza e di tradizioni che sarebbe un vero peccato lasciar disperdere”.
Il progetto “Un sollievo per gli anziani”, ha un costo totale di 17.360 € euro, di cui 6 mila euro sono giunti dalla Regione mentre la restante è stata finanziata con fondi dell’ente. E’ stato redatto, d’intesa col servizio Adi dell’Asp guidato da Orazio Cordopatri, con la preziosa consulenza del segretario comunale Caterina Capria ed approvato dalla giunta il 7 gennaio scorso. Prevede, come detto, l’impiego di otto donne in precarie condizioni economiche che forniranno assistenza domiciliare a persone anziane già individuate dal competente ufficio comunale. Saranno impiegate per un massimo di tre ore al giorno, in orario diurno, per tre giorni alla settimana. Forniranno, in particolare, assistenza all’autonomia della persona, anche con funzioni di accompagnatore; si prenderanno cura dell’igiene personale e sostegno alla capacità di “
prendesi cura di se stessi; assicureranno cambio della biancheria, pulizia dell’abitazione, preparazione e somministrazione e dei pasti; si occuperanno di fare delle commissioni per conto degli assistiti e dell’espletamento di eventuali pratiche burocratiche; favoriranno il collegamento con i servizi socio-sanitari.
Il progetto avrà una durata di sei mesi. Le otto donne sono state reclutate mediante bando pubblico e graduate in base a titoli oggettivi, il primo dei quali è quello di versare in difficoltà economiche. Tra i vari titoli indicati per il punteggio c’era anche la condizione di disoccupata, con basso reddito, ragazza madre, donna separata o divorziata o vedova, madre con coniuge detenuto. Altro particolare socialmente significativo: hanno potuto concorrere anche le donne immigrate, in possesso di regolare permesso di soggiorno, con problemi di disadattamento e difficoltà d’inclusione sociale.
" (dal Quotidiano del 15 febbraio 2010)


Five Soccer Stef. - Futsal CZ   8 - 2

Risultato secondo pronostico che mantiene la squadra di casa in corsa verso i play off; partita non molto bella a causa delle pesanti condizioni del terreno di gioco reso così dalle forti piogge cadute nelle ultime ore.

Tigers 91 - Stefanaconi C5   2- 8

Un testa-coda in tutti i sensi, sia nel gioco che nel risultato; partita di puro allenamento per lo Stefanaconi C5 dove il responsabile tecnico ha dato a tutti i convocati la possibilità di scendere in campo e divertirsi portando a casa un risultato che fa muovere la classifica consolidando il secondo posto dietro ai veri padroni del campionato.

13 e 14 febbraio 2010 - Attilio Bartalotta


Continua il "ballo delle frane" sulla Costiera

foto da via A.  De Gasperi 07/02/10 (di Pino Dibetta)

foto da via Giovanni XXIII (jarredi o marmurista) 08/02/2010 (di G. B. Bartalotta)


Sant'Elia - Five Soccer Stefanaconi 3 - 2

 
Bellissima partita disputata all'interno di una altrettanto bella struttura sportiva; alla fine il risultato è stato positivo per il Sant'Elia, ma entrambe le squadre hanno disputato una gara con repentini e rapidi capovolgimenti di fronte che hanno messo in evidenza le eccellenti qualità dei due portieri e l'imprecisa mira degli attaccanti delle due formazioni.
Il risultato è stato in bilico fino all'ultimo minuto, dovuto esclusivamente ai ripetuti errori delle due difese.
Buona la conduzione arbitrale.
Purtroppo per il Five Soccer la sconfitta odierna allontana di brutto la squadra dalle posizioni che le permetterebbero la disputa dei play off, ma il campionato è ancora lungo e nulla è perduto: l'importante è crederci e rimboccarsi le maniche, anche perchè da qui in avanti ogni partita è importante per il futuro della squadra.
Attilio Bartalotta (7 febbraio 2010)

Stefanaconi C5 - Filadelfia Cup 2 - 1

 

Il girone di ritorno non poteva cominciare sotto migliori auspici: strepitosa partita disputata al Polivalente di Stefanaconi da tutti i componenti dello Stefanaconi Calcio a 5.

Un primo tempo, pur terminando a reti inviolate, disputato a senso unico, giocato interamente nella metà campo avversaria con un gioco avvolgente che ha messo in evidenzia tutte le qualità di ogni singolo giocatore.

Un secondo tempo più incisivo e più aggressivo ha permesso alla squadra di casa di incamerare i tre punti che mettono una seria ipoteca sulla qualificazione ai play off, massimo traguardo raggiungibile visto l'andamento della squadra Stefano Gallo di Catanzaro.

Una nota di merito va attribuita all'arbitro, che non si è lasciato intimorire da nessuno e ha diretto una partita che all'inizio non sembrava facile anche in virtù di quello che era successo la settimana scorsa a Filadelfia tra la Five Soccer Stefanaconi e la stessa Filadelia Cup.

Finalmente, e speriamo che non sia stato un evento solitario, tutto il pubblico presente ha fatto il tifo per la squadra di casa. E questo sia di buon augurio per domani pomeriggio quando l'altra squadra paesana, la Five Soccer, andrà in quel di Sant'Elia a disputare una gara simile a quella odierna.

Attilio Bartalotta (6 febbraio 2010)