Calcio a 5/Serie D - Presentata ufficiale per Stefanaconi Calcio a 5
Una nuova avvincente stagione
STEFANACONI - «Poter vivere in un paese civile che guardi al futuro con positività e che sappia lasciar fuori ogni compromesso e ogni prevaricazione, esportando positività anche grazie allo sport». Questo l’augurio pronunciato da Pino Defina, presidente della società sportiva Stefanaconi Calcio a cinque, nel corso della serata di gala organizzata per presentare a stampa e tifosi l’organico che quest’anno prenderà parte al suo secondo campionato di serie D. Un incontro che ha registrato la partecipazione anche dell’amministrazione comunale, che ha rinnovato il patrocinio alla società, e di un nutrito gruppo di sostenitori e sponsor. L’occasione giusta per far conoscere il nuovo allenatore Massimo Putrino e tracciare gli obiettivi di un campionato che per la formazione di Stefanaconi si preannuncia più stimolante che mai. Defina ha colto l’occasione per presentare la rosa della società al completo che quest’anno vedrà in panchina, accanto a mister Putrino, anche il preparatore Andrea Sgromo, chiamato ad occuparsi dei portieri. A disposizione dei due tecnici: gli estremi difensori Saverio Mandarano, Giuseppe Garcea e Tommaso Virdò, e, in mezzo al campo, guidati da capitan Francesco Mandarano, Salvatore Carnovale, i giovanissimi Nicola Defina ed Emanuele Franzè, Paolo Franzè, Pasquale Franzè, Raffaele Franzè, Mario Lopreiato, Antonio Solano, Salvatore Solano e Antonio Mandarano.
Ambiziosi gli obiettivi della squadra dichiarati dai mister Putrino: «Puntiamo a vincere questo campionato - ha rivelato il tecnico - e regalare a questo paese la soddisfazione di una promozione che merita, anche in ragione dei suoi illustri trascorsi calcistici. Le potenzialità ci sono e sono convinto che questo gruppo può andare lontano». Auspici sono arrivati anche dal sindaco Saverio Franzè, accompagnato dalla sua giunta e dall’assessore allo sport Mario Lopreiato. «La squadra di calcio a cinque - ha detto - ci deve servire da esempio per esportare i valori positivi dello sport anche fuori del campo di gioco e diffondere comportamenti di legalità».
Stefano Mandarano